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Legge 104 per malati oncologici: assistenza e agevolazioni


La Legge 104/92 garantisce diritti e agevolazioni ai malati oncologici e ai loro caregiver. Dalla certificazione di disabilità ai permessi lavorativi, fino ai benefici economici e fiscali, scopri come usufruire di tutte le misure previste per migliorare la qualità di vita di pazienti e familiari

La Legge 104 del 1992 è una norma indirizzata all’assistenza, all’integrazione sociale e ai diritti delle persone con disabilità. La Legge 104 all’art 3 comma 1 identifica la disabilità come: “minorazione fisica, psichica e sensoriale, stabilizzata o progressiva, causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o integrazione lavorativa e tale da determinare un processo di svantaggio sociale o di emarginazione”. Mentre la stessa Legge 104 art. 3 comma 3 caratterizza quella che un tempo era definita handicap grave e che oggi si indica come disabilità con necessità di sostegno elevato.

Per questo, alcune misure specifiche della Legge 104 si applicano anche in caso di tumore, garantendo così benefici e agevolazioni ai malati oncologici. In questo articolo approfondiamo quali sono le agevolazioni economiche e i permessi da legge 104, con attenzione alle novità INPS aggiornate a luglio 2024.

Che cos'è la legge 104 e come usufruirne

La Legge104 stabilisce i diritti dei pazienti oncologici in possesso dell’attestato di disabilità rilasciato dalla Commissione ASL. Esistono alcune differenze tra i benefici previsti per la persona con disabilità (Legge 104 art 3 comma 1) e la persona con disabilità grave (Legge 104 art 3 comma 3).

Per usufruire delle agevolazioni previste dalla Legge 104, il malato oncologico deve richiedere una visita presso la Commissione medica incaricata di verificare se sussistono le condizioni per rilasciare il certificato di disabilità.

Come ottenere l’attestazione di disabilità Legge 104

Con il certificato medico introduttivo che il medico invia attraverso il portale dell’INPS si può contestualmente presentare la domanda sul sito INPS. Oppure ci si può fare aiutare dal patronato o da un’associazione di categoria dei disabili, come ANFASS, ANMIC, ENS, UIC. Solo in questo modo è possibile accedere alla visita con la Commissione ASL/INPS preposta alla valutazione della disabilità.

Attenzione: il certificato di disabilità non è lo stesso che attesta l’invalidità, nemmeno se si tratta di invalidità 100 per tumore, ma è quello che accerta l’handicap ai sensi delle legge 104/92.

Questi passaggi permettono ai malati oncologici di accedere ai diritti aggiuntivi previsti dalla Legge 104, tra cui permessi lavorativi estesi anche ai caregiver che devono prestare assistenza a genitori anziani, al coniuge, ai figli o anche a parenti lontani di grado.

Legge 104 per familiari e malati oncologici

Una volta certificata la malattia oncologica e ottenuto lo stato di disabilità previsto dalla 104 è possibile usufruire di agevolazioni alle quali hanno diritto anche i familiari e caregiver del malato oncologico.

  • Sia il paziente che il caregiver che presta assistenza a un malato di cancro hanno diritto a permessi retribuiti per assentarsi dal lavoro. Il malato oncologico con disabilità grave (legge 104/92) può usufruire di 3 giorni di permesso mensile, anche frazionabili in ore, oppure di riposi giornalieri di 1 o 2 ore in base all’orario di lavoro.
  • Con il certificato di disabilità, anche senza gravità, ma con un grado di invalidità superiore ai due terzi o minorazioni specifiche, il lavoratore assunto presso enti pubblici ha diritto alla scelta prioritaria della sede di lavoro e precedenza nel trasferimento ( 21 della legge 104).
  • I lavoratori con patologie oncologiche e ridotta capacità lavorativa hanno diritto di passare dal tempo pieno a part-time e la richiesta non può essere negata dal datore di lavoro. La ridotta capacità lavorativa va accertata dalla commissione medica dell’ASL. Il ritorno al tempo pieno è possibile su richiesta del lavoratore, se migliorano le condizioni di salute.
  • Anche i caregiver dei malati oncologici possono richiedere la trasformazione del contratto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale (decreto 81/2015). Grazie alla Legge 104, i caregiver possono richiedere anche il trasferimento alla sede di lavoro più vicina al domicilio, rifiutare di trasferimenti presso altre sedi, e non svolgere i turni notturni.
  • I caregiver hanno la possibilità di chiedere il congedo biennale legge 104. Questo congedo biennale retribuito è concesso per assistere il familiare con disabilità grave (art. 3 comma 3 Legge 104) e se ne può usufruire anche in modalità frazionata. Il periodo di congedo è considerato valido ai fini dell’anzianità, ma non della maturazione di ferie, tredicesima e trattamento di fine rapporto.

Attenzione: per attivare le agevolazioni e i permessi per assistenza familiari malati oncologici stabiliti dalla Legge 104/1992, è necessario inviare il modello apposito all’INPS dal sito con allegato il verbale che attesta la disabilità grave, da non confondere con l’accertamento dell’invalidità. La domanda completa di protocollo deve essere consegnata al datore di lavoro, cui l’INPS comunicherà direttamente il diritto alla fruizione dei permessi legge 104.

Legge 104 a chi spetta l'assistenza

Disoccupati, lavoratori e pensionati in possesso della certificazione possono usufruire dei benefici economici e fiscali della Legge 104 destinati ai disabili.

Le agevolazioni fiscali della 104 per l’acquisto dell’auto sono valide anche per i familiari del malato oncologico disabile a carico e prevedono

  • detrazione IRPEF del 19%,
  • IVA agevolata al 4% sul prezzo d’acquisto;
  • esenzione bollo auto e dall’imposta di trascrizione per passaggio di proprietà.

Per ottenere il pass disabili, il malato oncologico deve rivolgersi all’ASL. Il pass è personale, non cedibile e va utilizzato solo quando l’intestatario della vettura è a bordo. Esposto nella parte anteriore dell’auto, permette di circolare nelle zone a traffico limitato; nelle corsie preferenziali, nelle aree pedonali consentite e ai posti riservati per la sosta gratuita.

Esenzioni e assistenza per malati oncologici 104

Oltre all’esenzione del ticket per medicinali e visite specialistiche riservate ai malati oncologici, la Legge 104 prevede facilitazioni per

  • l’acquisto di ausili tecnici e informatici con IVA agevolata,
  • deduzione delle spese per assistenza domiciliare infermieristica e riabilitativa,
  • IVA agevola sui mezzi d’ausilio alla deambulazione.

Infine, in caso di interventi di abbattimento delle barriere architettoniche, il malato oncologico o il familiare che lo ha in carico possono usufruire della detrazione Irpef del 36% sulle spese sostenute.