Per tanti, tantissimi pazienti, il momento più difficile del percorso oncologico è la diagnosi. Perché sentirti dire che hai un cancro è come dover restare a galla in un mare in tempesta anche se non sai nuotare. C’è la paura, prima di tutto. Poi lo sconforto, la rabbia, la confusione tra mille appuntamenti e decisioni da prendere.

Così, per aiutarti in questi primi momenti difficili, ti abbiamo preparato una lista di 10 cose da fare dopo la diagnosi. E’ un decalogo speciale, ideato per te dal nostro team, per riordinare le idee e impostare nel modo migliore i primi passi del percorso di cura. Leggilo tutto, stampalo. E, soprattutto, mettilo in pratica!

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Respira: d’ora in poi scoprirai che il tuo respiro può trasformarsi in una preziosa ancora che ti aiuterà a rimanere con i piedi per terra e a prendere le migliori decisioni possibili in mezzo alla tempesta. Quindi, impara a respirare al meglio. Online trovi tanti corsi brevi o app che ti insegnano a farlo. Approfittane.

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Ogni giorno prenditi 10 minuti di spazio: visite, esami, persone a cui comunicare che hai un tumore… Le tue giornate stanno per diventare davvero piene e caotiche. Allora, punta ogni giorno la sveglia del cellulare per fermarti e prenderti 10 minuti di ozio totale, solo per te.

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Trova il miglior oncologo per te: sottolineiamo ‘per te’. Perché esistono classifiche e informazioni oggettive che ti aiutano a scegliere, come il fatto che il miglior percorso di cura per un carcinoma al seno si faccia nelle Breast Unit. Non solo: chiedi consigli ad amici e parenti che hanno vissuto un’esperienza simile e prendi più appuntamenti per avere un secondo, o anche un terzo consulto. E alla fine non scegliere solo lo specialista più bravo, ma anche quello più umano, che ti ha fatto sentire a tuo agio.

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Costruisci la tua squadra’: vedrai, l’oncologo e il chirurgo non saranno le uniche figure utili nel tuo percorso di cura. Per esempio, potrebbe servirti un fisioterapista, ma anche un esperto di medicina integrata o uno psicologo. Anche qui cerca informazioni tramite l’ospedale, le associazioni dei pazienti, la Rete e i passaparola e organizza così il tuo team che ti accompagnerà in questi momenti.

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Fai attenzione all’alimentazione: anche quello che porti a tavola è importante per affrontare al meglio interventi, terapie e tutti i passi per la guarigione. Il principio fondamentale? Ridurre lo stato infiammatorio dell’organismo e assicurarti tutti i nutrienti, senza esagerare per esempio con carne e carboidrati. Se vuoi saperne di più, leggi i consigli del nutrizionista Luca Imperatori.

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Muoviti: fare attività fisica è fondamentale perché sostiene il tuo sistema immunitario e ti aiuta a rispondere meglio alle cure, come chemioterapia e radioterapia. Per iniziare, possono bastare 30 minuti di attività, 2 o 3 volte alla settimana, e va benissimo una corsa veloce, una passeggiata in bicicletta, lo yoga o lo stretching casalingo, ovviamente sempre sotto consiglio del medico. Ne abbiamo parlato anche qui.

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Calmati e riduci lo stress: lo sappiamo, sembra un’utopia, ma allontanare l’ansia è possibile. Esistono tante tecniche, dalla meditazione allo yoga fino alla classica attività fisica. Provale e capisci quella che ti è più utile per tenere a bada il famoso cortisolo, l’ormone dello stress.

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Dormi: anche riposare è vitale per il sistema immunitario e per il tuo benessere fisico e mentale. Cerca di avere orari regolari, andando a letto ogni sera alla stessa ora. E se il sonno latita, chiedi aiuto al medico che ti può consigliare rimedi efficaci e naturali o comunque compatibili con le terapie che stai seguendo.

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Informati: saperne di più sul tipo di tumore che hai o sulla cura che ti ha proposto l’oncologo è naturale. Ma ricordati che internet non ha la laurea in medicina, quindi non fidarti ciecamente di tutte le notizie o i commenti che trovi in Rete. Noi siamo qui anche per aiutarti, proponendo contenuti e consigli utili.

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Pensa positivo: anche questa può sembrare un’impresa, ma ti assicuriamo che mantenere un pizzico di ottimismo renderà più affrontabile il lungo percorso oncologico. Circondati di persone allegre ed empatiche e allontana, invece, chi ti regala racconti catastrofici e pessimismo. E allena la positività con un esercizio semplice ed efficace: ogni sera scrivi su un quaderno i 3 momenti ‘buoni’ della giornata e rileggi queste annotazioni in tutti i momenti di down.

Ti è stato utile il nostro decalogo? Faccelo sapere alla mail info@koalastrategy.com.