Paura del ginecologo? Ecco 5 consigli

Lo sai, l’appuntamento con il ginecologo non può essere saltato. Ma se andare dal ginecologo scatena l’ansia, soprattutto quando vedi il tuo corpo già provato da diagnosi, interventi e terapie, è necessario trovare la strada per cancellare la paura del ginecologo.
Il segreto è identificare un modo efficace per allontanare l’ansia che ti accompagna nelle ore che precedono l’appuntamento e durante i momenti che ti fanno più paura, come l’uso dello speculum e il prelievo per il pap test.

Abbiamo chiesto al nostro sex coach Fabrizio Quattrini, sessuologo e psicoterapeuta e presidente dell’Istituto italiano di sessuologia scientifica, qualche consiglio per trovare la calma e vincere l’imbarazzo e la paura della visita ginecologica.
“Purtroppo la visita ginecologica rimane un tabù per molte donne, sia per le più giovani sia per quelle che hanno già avuto una o più gravidanze e dovrebbero avere più confidenza con il proprio fisico” spiega Fabrizio Quattrini. “Molte donne riescono a farsi visitare solo da un’altra donna, e parecchie pensano che questa parte del corpo non sia da toccare, curare, osservare… Spesso, poi, la situazione si complica dopo la diagnosi di tumore. In questi casi, cambiare rotta diventa una necessità urgente”.
Vediamo quali sono i metodi da adottare per tenere sotto controllo la paura del ginecologo.

Scegli lo specialista perfetto, quello che entra in sintonia con te esiste. Può essere una ginecologa oppure un ginecologo, l’importante è che abbia il dono dell’empatia, usi sensibilità, ti ascolti e ti capisca. Al contrario, se la visita ginecologica ti imbarazza sempre e il medico non ti fa sentire a tuo agio, invece di rassegnarti, prova a cambiare specialista. Affidati al passaparola di un’amica fidata che ha le tue stesse esigenze e non avere paura di chiedere un’opinione anche all’oncologo.

La paura si combatte con la conoscenza, quindi cerca più informazioni possibili sul tuo corpo, sulla salute e sul benessere sessuale. Approfondisci il tema della visita ginecologica per scoprire l’importanza della prevenzione, la necessità di fare il pap test e per capire a cosa serve lo speculum e per non avere più paura che faccia male. Affidati ai contenuti attendibili, come quelli del ministero della Salute o degli ospedali e istituti di ricerca. Anche noi affrontiamo spesso l’argomento con le nostre news, interviste agli specialisti e i racconti dei pazienti oncologici. Come la testimonianza di Serena che ha scoperto di avere un tumore al collo dell’utero proprio grazie alla visita ginecologica di routine e al pap test.

A volte i timori sono irrazionali e frutto dell’ansia. Se vuoi tenere a bada la paura di andare dal ginecologo devi trovare il tuo metodo di relax. Prima della visita, rilassati in maniera profonda. Ognuno ha il proprio rito efficace da mettere in pratica quando ha bisogno di calmarsi e buttare fuori lo stress. C’è chi si fa un bagno caldo, chi pratica la respirazione yoga, chi balla, chi legge e chi va a correre. Cerca il tuo rito e mettilo in pratica, senza guardare l’orologio e senza pensare agli altri impegni.

Quando vai dal ginecologo, il miglior modo per allontanare l’irrazionale paura degli strumenti per la visita ginecologica è parlare con il medico durante la visita. Quando sei nello studio del ginecologo, non chiuderti nel silenzio, ma racconta le tue paure e esponi le tue richieste. Puoi spiegare che senti freddo o che provi fastidio, domanda se puoi assumere una posizione diversa o se può entrare un’amica insieme a te. Sono tutte richieste legittime, utili per sentirsi meglio e per superare la paura del ginecologo. Inoltre, parlare aiuta a distrarsi. Queste sono cose che una brava o un bravo specialista sa.

Nel momento clou della visita, quando il ginecologo usa lo speculum e quando hai paura che il prelievo per il pap test ti faccia male (non è così) devi focalizzare l’attenzione su altro. Un trucco? Ripensa al tuo rituale di relax che ti sei concessa prima dell’appuntamento di controllo, concentrati su come stavi in quegli istanti e sulla sensazione di benessere che hai raggiunto. Chiudi gli occhi, respira con il naso, prestando attenzione all’aria che entra ed esce dal tuo corpo. Se fai respiri profondi e lenti, rilassi mente e muscoli così da ridurre il lieve disagio che puoi provare quando il ginecologo inserisce lo speculum vaginale o effettua il prelievo per il pap test.

Lo speculum è un piccolo divaricatore utile durante la visita ginecologica sia per fare il pap test sia per l’esplorazione interna e individuare eventuali anomalie, polipi, lacerazioni. Lo speculum serve perché permette di vedere meglio il collo dell’utero e rende più semplice il prelievo di campioni per l’esame del pap test. Non devi avere paura quando durante la visita dal ginecologo arriva il momento del prelievo. Il pap test non fa male: perché si tratta di prendere con una spatolina una minima quantità di cellule della mucosa del collo dell’utero, da inviare al laboratorio per l’esame citologico. Se anche provi un leggero fastidio, si tratta di un breve istante: pensa che è un istante ben speso. Questo  esame di controllo serve a individuare la presenza del virus HPV (Human Papilloma Virus) che provoca lesioni genitali ed è la prima causa di tumore della cervice uterina.