Cancro: via la paura in 5 mosse

L’ansia dei controlli, il timore di star male, la paura di un tumore che torna. Chi ha vissuto la malattia, spesso si sente accompagnato dalla minaccia della  recidiva. che incombe invisibile come un’ombra. Infatti, anche quando intravedi la fine del tunnel, perché la terapia è conclusa, può esserci sempre la paura del tumore che non passa.

Quando invece la paura del cancro si sviluppa senza motivo, se non quello dell’ansia e della paura delle malattia, allora si è di fronte a un problema di ipocondria che può diventare cancerofobia. Che cos’è la cancerofobia?  Si tratta di una paura di avere un tumore così ossessiva da generare sintomi fisici e psicologici. Attacchi di ansia, continuo bisogno di rassicurazione, richiedere costantemente esami medici, fare ricerche sui sintomi del tumore sono tutti segnali che la paura di avere un tumore si sta trasformando in un’ossessione. In questi casi, per evitare che il malessere aumenti e provochi attacchi di panico o sfoci nella depressione, è bene seguire la terapia psicologica.

Affrontare la paura dei tumori insieme a un esperto aiuta a identificare le origini che scatenano e alimentano il malessere. Attraverso un percorso di terapia cognitivo-comportamentale, infatti, si può trovare nel proprio vissuto l’origine della cancerofobia, comprenderne i meccanismi e, quindi, imparare a elaborare la pura del cancro per superarla.

Ci sono diverse tecniche che si possono adottare per placare l’ansia e superare quegli stati di agitazione che ti fanno temere di avere un tumore. Puoi imparare a fare la respirazione diaframmatica, uno strumento molto efficace per riprendere il controllo in quei momenti in cui le emozioni e le ansie come la paura di avere un tumore prendono il sopravvento.

Una volta che sai mettere in pratica questa respirazione puoi fare gli esercizi di mindfulness, utilissimi influenzare in maniera positiva e consapevole i tuoi comportamenti, e mettere in pratica tecniche di rilassamento per gestire i pensieri ed emozioni che ti assillano oltre all’ansia scatenata dalla paura delle malattie e dei tumori.

Per chi è ipocondriaco, ovvero teme di contrarre le malattia, la paura dei tumori è giustificata dai numeri oncologici. Però, possiamo considerare i numeri della malattia registrati nel 2024 sotto una luce positiva, perché i casi sono rimasti pressoché gli stessi dell’anno precedente: ovvero 390 mila nuove diagnosi di tumore. Nessuna tendenza di aumento, dunque, e anche un miglioramento nelle guarigioni con un calo della mortalità in entrambi i sessi.

Alla luce di questi fatti, usando la razionalità si può dire che nonostante il cancro faccia paura, si può combattere l’irrazionale timore della malattia affidandosi alla scienza, alla ricerca e alla medicina. Lo strumento principale per superare la paura del cancro è infatti la prevenzione: grazie agli screening oncologici e vaccini è possibile intercettare molti tumori in tempo per una terapia efficace.

C’è poi chi convive con la paura che il cancro possa tornare, perché la malattia l’ha già vissuta. In questo caso, si tratta di una preoccupazione che, anche senza generare un’irrazionale cancerofobia, provoca malessere.
Abbiamo chiesto alla nostra esperta cancer coach Mara Mussoni cinque consigli pratici per aiutarti a superare quella paura del cancro che non ti dà pace. “Un buon sistema per scacciare la paura che ci fanno i tumori è mettere in pratica questi esercizi facili e adatti a tutti. Basta un pizzico di costanza per trasformarli in riti preziosi della nostra piccola routine quotidiana”.

Quando il pensiero di essere malati diventa ossessivo e la paura cresce, prendi carta e penna. Metti su un foglio le paure che ti assillano, elencale tutte, dalle più piccole alle più angoscianti. Fallo di getto e non selezionare: devi scrivere anche quelle che non ti sembrano per forza legate alla malattia. Poi rileggi l’elenco con calma, tutte le volte che ne senti il bisogno. Vedrai che già questo semplice gesto di mettere le ansie per iscritto, ti farà prendere consapevolezza e ti farà sentire meno in balia dell’ignoto. Dare ai nemici un nome e un volto aiuta a ridimensionare il potere che hanno su di te.

Per togliere potere alle ansie che provocano il timore che il cancro ritorni, concentrati sul presente. Per farlo adotta le tecniche psicologiche più facili. Se la visita di controllo è tra un mese, continua a ripetere che tu devi vivere il ‘qui e ora’. Concentrati su quello che hai da fare oggi, sul vivere le persone e gli affetti che ti stanno accanto. Nella tua giornata, nel presente, non ci può essere spazio per le preoccupazioni scatenate dalla paura dei tumori. Riprendi in mano l’elenco delle paure e indeboliscile.

Considera che la paura ti fa anche ‘agire bene’. Come ogni altra emozione, anche la paura può mostrare dei risvolti positivi, perché provoca una reazione come un campanello che crea uno stato di allerta. Hai paura del tumore perché temi che la visita di controllo riveli una recidiva? Agisci per superare razionalmente la tua ansia: metti in pratica tutte le indicazioni del medico, segui le terapie e i consigli dell’oncologo. Fai sempre esercizio fisico e adotta l’alimentazione adeguata perché entrambe hanno ripercussioni positive sul corpo e anche sulla psiche. Un effetto utile della paura del tumore è che ti aiuta a prenderti a cura di te, a rispettare i tempi e le visite di controllo per la prevenzione.

No, non stiamo parlando di Peggy e Pongo, ma di sogni. Un ottimo sistema per smettere di pensare di essere malati e gestire lo stress da tumore, è prendere carta e penna e divertirsi a scrivere di getto 101 desideri. Non porti alcun limite e lascia volare la fantasia: vincere alla Lotteria, andare in vacanza alle Maldive, cenare con il tuo attore preferito… Concedersi il piacere di fantasticare ha un effetto benefico perché distoglie la mente dai pensieri negativi, compresa la paura di malattie serie come il cancro.

Usa l’elenco dei desideri per distrarti nei momenti critici, quelli in cui il tumore crea stress come gli esami, i controlli o le notti insonni. Quando sei in ospedale per la Tac o per le analisi del sangue, così come se ti svegli in preda all’ansia, riprendi subito il tuo elenco dei 101 desideri. Leggendolo, ti distrai e riporti la mente a pensieri positivi e leggeri. Così l’ansia e la paura del tumore se ne va.

Hai fatto questi esercizi? Ti sono stati utili? Raccontacelo e sei hai domande per la nostra cancer coach mandaci una mail a info@www.koalastrategy.com.