Cosa mangiare durante la chemioterapia
Anche se è l’ultima cosa di cui hai voglia, l’alimentazione è importante nel supportare il corpo durante le terapie oncologiche. Il problema è: che cosa mangiare il giorno della chemio? Scopri come comporre i tuoi pasti leggeri ma nutrienti, che siano facili da digerire e non provochino nausea. Leggi i consigli dell’oncologo esperto in nutrizione, Luca Imperatori e scopri che cosa è meglio mangiare durante il periodo della chemioterapia
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Ecco una delle domande che si fanno tutti i pazienti oncologici: cosa mangiare quando fai la chemio? Quando inizi le terapie, mangiare sembra l’ultimo dei problemi. Forza e pensieri sono fagocitati dalla paura e dalla speranza che vada tutto bene. Poi, cominciato un ciclo di cura, arrivano anche i malesseri legati alle infusioni e mettersi a tavola diventa ancora più faticoso, soprattutto se compare la nausea da chemio. Eppure, l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale. “Non bisogna perdere peso, altrimenti si hanno meno energie e anche il nostro organismo rischia di reagire meno ai trattamenti” dice Luca Imperatori, il nostro oncologo esperto in Nutrizione. A lui abbiamo chiesto alcuni consigli alimentari da mettere in pratica durante le cure per sapere cosa mangiare il giorno della chemioterapia e durante tutto il periodo della terapia.
1. Dieta light per la chemioterapia
Cerca i cibi antinfiammatori: la malattia, ormai la scienza l’ha confermato, viene aggravata dallo stato infiammatorio dell’organismo che va ‘modulato’ e contenuto. Quindi durante la chemioterapia scegli sempre di mangiare gli alimenti più ricchi di flavonoidi, come frutti di bosco e fragole, e di omega 3, come noci e mandorle da usare anche come spuntini. Via libera anche alle spezie come curcuma e zenzero, perché ti aiutano a contrastare il senso di nausea che di toglie l’appetito quando fai la chemio.
2. Alza le difese
Aiuta il tuo sistema immunitario: il tumore e le terapie abbattono le difese dell’organismo. In cucina, quindi, servono i rinforzi. Che arrivano da ingredienti ricchi di betacarotene (carote, zucche, barbabietole) e vitamina C (pomodori, peperoni), e poi dal miele e dai funghi.
3. Più frutta e verdura
Abbassa l’indice glicemico: gli ‘zuccheri’ fanno proliferare le cellule, quindi meglio evitare dolci e pane bianco e convertirsi ai cereali integrali. Non dimenticare che la verdura e frutta devi consumarla a pranzo e a cena, per aiutare il microbiota intestinale.
4. Fai scorta di energia
Mangia da atleta nei giorni clou: il giorno prima delle terapie imita gli atleti che puntano su menu light con pasta o riso integrale. Tieni sempre lo zenzero a portata di mano durante le infusioni di chemio perché contrasta la nausea. Se il disturbo persiste porta in tavola le verdure cotte e il pesce azzurro e preferisci piatti freschi o a temperatura ambiente.
5. Idratazione a piccoli sorsi
Non dimenticare di bere: è un classico, il malessere fa passare il senso della sete. Attenzione, perché disidratarsi indebolisce l’organismo che invece durante i trattamenti deve rimanere più in forma possibile. Tieni sempre a portata di mano, a casa e in ospedale, una borraccia e cerca di bere 1,5 litri di liquidi al giorno. Se la classica acqua ti dà fastidio perché magari aumenta la nausea e il fastidio allo stomaco, prova con il tè verde e le tisane allo zenzero e ai semi di finocchio, da bere senza zucchero. Non assumere grandi quantità di liquidi durante i pasti, ma bevi a piccoli sorsi durante la giornata. Così previeni anche la stitichezza, che è un frequente effetto collaterale della chemioterapia.
6. Cosa non mangiare
Chi l’avrebbe detto? Evitare di mangiare cibi grassi, fritti, piccanti o molto elaborati difficili da digerire è intuitivo se non quasi ovvio. Tutte le preparazioni dall’odore forte sono cibi che aumentano la nausea da chemioterapia. Quindi, elimina dalla tua alimentazione durante la chemio anche i cereali cotti al forno, carni rosse e salumi, oltre ai cibi e le bevande dolcii, perché questo sapore aumenta il senso di nausea.
Ma bisogna anche fare attenzione agli integratori. Ti senti debole, non hai appetito o non sai cosa mangiare quando fai la chemio, e prendere gli integratori potrebbe sembrarti una buona soluzione? Invece non è così. L’apporto vitaminico anche durante la dieta oncologica dovrebbe essere garantito sempre da frutta e verdura. Il betacarotene, per esempio, è alleato del sistema immunitario, eppure diversi studi hanno dimostrato che va bene solo se assunto con il cibo e non, appunto, sotto forma di integratore. Bisogna sempre evitare di adottare iniziative “fai da te” e consultare il proprio oncologo. Solo lui può stabilire, in base ai risultati delle analisi, se è bene integrare nutrienti che il paziente non riesce ad assumere con una corretta dieta oncologica.
7. Contro la nausea da chemio
Prova gli spuntini: nei giorni no, quando è faticoso anche solo pensare o decidere cosa mangiare durante la chemio, non lasciare mai lo stomaco vuoto. Adotta la classica regola di dividere il fabbisogno giornaliero in 5 pasti e riscopri così lo snack del mattino e quello del pomeriggio, anche a base di frutta secca se nei giorni della chemio o della radioterapia soffri di nausea. Piccole porzioni di cibi secchi efficaci contro la nausea da chemio, come le gallette di riso integrali e il pane leggermente tostato, vanno integrate nella dieta durante la chemio. L’importante è che siano di consistenza non eccessivamente dura, per non infiammare le pareti della bocca.
Se hai domande per il nostro esperto, puoi scrivere a info@www.koalastrategy.com.