Ami le sorprese? Oggi te ne facciamo una noi e ne siamo davvero orgogliose: ecco il nostro sportello di mediazione familiare oncologica. Un progetto nuovo, innovativo e utilissimo per te, che hai un tumore e quindi, dalla diagnosi in poi, stai affrontando tanti problemi anche tra le mura di casa.

Questa iniziativa è stata ideata con la mediatrice familiare Alessandra Lonati e, in questo articolo, te la raccontiamo proprio attraverso le sue parole. Buona lettura…

Un'idea nata da una paziente oncologica

Alessandra Lonati, amica di Koala Strategy, trattiene a fatica l’emozione quando presenta il progetto. “Questa opportunità arriva a un anno esatto dalla mia diagnosi. Ho un cancro al colon, metastatico al fegato. Sono stati mesi molto difficili ma sono ancora qui e sono molto felice del percorso che ho fatto e anche di aver conosciuto voi di Koala, che siete stati un grande supporto”.

“La malattia è stata un fulmine a ciel sereno e ha portato con sé parecchi sconvolgimenti, a livello personale e familiare. Come dico sempre, sono salita sul treno dei malati, che percorre binari paralleli rispetto al treno delle persone sane, però questo viaggio mi ha anche offerto la possibilità di avere occhi e sensibilità diversi. E ora vorrei metterli a disposizione degli altri pazienti. Io sono mediatrice familiare e sono formata proprio per la gestione dei conflitti, che fanno parte della vita e possono anche rivelarsi delle esperienze positive. Dipende da come li gestiamo”.

Lo sportello di mediazione familiare oncologica è gratuito e online

Proprio per imparare a gestire i conflitti legati al cancro, nasce lo sportello di mediazione familiare oncologica. “Si tratta di uno spazio gratuito e online (così puoi usufruirne da tutta Italia), riservato a chi ha avuto una diagnosi di tumore e si trova a risolvere alcune conflittualità, prima di tutto con se stesso, e poi con i proprio cari”.

“Anche comunicare la diagnosi non è semplice, servono le parole giuste e in questo sportello ti aiuteremo a trovarle. Poi affronteremo i conflitti che magari esistevano già tra le mura di casa o che sono stati causati dalla malattia”.

Lo sportello prevede 3 incontri guidati da Alessandra Lonati: “Sarà uno spazio protetto, rispettoso della privacy e caldo, dove darò le risposte a varie domande. Per esempio, capita spesso che alcune persone vogliano separarsi e non sanno che la mediazione familiare è uno strumento a loro disposizione, è una soluzione alternativa alla separazione tradizionale, che preserva la relazione e mette al centro i bisogni dei figli. Lo sportello ha subito ottenuto il patrocinio dell’Associazione italiana mediatori familiari”.

Allora, che cosa ne pensi del nostro nuovo servizio? Vuoi usufruirne? Trovi tutti i dettagli cliccando qui.

“Si tratta di uno spazio gratuito e online (così puoi usufruirne da tutta Italia), riservato a chi ha avuto una diagnosi di tumore e si trova a risolvere alcune conflittualità, prima di tutto con se stesso, e poi con i proprio cari".