Menopausa indotta e sesso: i nostri consigli
Il sesso in menopausa può essere problematico, anche quando la menopausa è indotta dalle terapie oncologiche causano. Il desiderio cala, ci si sente meno ‘donne’, meno ‘femminili’, il corpo cambia e gli strascichi delle terapie si fanno sentire. Bisogna accantonare l’idea di tornare a fare l’amore in menopausa chimica? Nemmeno per sogno.
Leggi i consigli del sessuologo per gestire i sintomi e recuperare il piacere dell’intimità di coppia.
Tra lubrificanti per la secchezza vaginale, che rendono il sesso in menopausa più confortevole, e gli esercizi di Kegel per rafforzare i muscoli del pavimento pelvico, le contromisure per gestire i fastidi della menopausa indotta non mancano. A volte, però, a rendere difficile il percorso oltre alle caldane e alla secchezza vaginale, sono i freni nella mente. Ed è lì che bisogna agire per gestire meglio i sintomi della menopausa indotta e non interferire con la sessualità. “A livello psicologico subentrano tante insicurezze perché la menopausa, unita al tumore, rappresenta un grande cambiamento, un terremoto emotivo non da poco. Allora, bisogna compiere un importantissimo lavoro su se stesse” spiega Fabrizio Quattrini, sessuologo e psicoterapeuta e presidente dell’Istituto italiano di sessuologia scientifica.
Che significa menopausa indotta?
Quando le ovaie smettono di produrre estrogeni e non si hanno periodi mestruali da almeno 12 mesi si entra naturalmente in menopausa. Di solito succede intorno ai 50 anni. C’è poi la menopausa indotta dalle cure oncologiche ovvero che subentra anche durante l’età fertile di una donna. In questo caso la durata può essere temporanea o definitiva e dipende alla causa che ha provocato la menopausa.
La menopausa forzata può essere provocata da:
- cure con farmaci chemioterapici che possono impedire il corretto funzionamento delle ovaie. In questo caso la menopausa indotta può essere temporanea o permanente a seconda dell’età, del tipo e della dose di farmaci, oltre che della durata del trattamento:
- alcune terapie ormonali possono impedire alle ovaie di rilasciare ovuli e causare una menopausa temporanea indotta dal trattamento oncologico;
- la radioterapia alle ovaie può provocare una menopausa forzata che può essere temporaneo o permanente a seconda dell’età, della dose e della zona trattata con la radioterapia;
- l’intervento chirurgico per rimuovere entrambe le ovaie provoca una menopausa indotta permanente.
Come gestire i sintomi della pausa indotta dal trattamento oncologico?
I sintomi della menopausa indotta dal trattamento oncologico possono variare, proprio come succede con la menopausa naturale. Si va dalle vampate alla secchezza vaginale, dalla diminuzione del desiderio all’aumento di peso. Quello che è importante è adottare un atteggiamento costruttivo. Ecco i 6 passi da fare per ritornare protagoniste dell’intimità e vivere il serenamente il sesso che in menopausa fa bene.
1. Lavora sul dialogo di coppia
Parla con il partner e dai il giusto valore alla menopausa: il dialogo di coppia è fondamentale. Parla di come ti senti, cosa ti fa sentire bene e cosa ti mette a disagio. Anche se non te la senti di fare sesso, puoi comunque divertirti con baci e coccole. Ci sono tanti modi per essere vicini. Per esempio, condividere sentimenti, desideri e paure serve a incrementare sintonia e complicità anche in questo momento di menopausa indotta dai farmaci. Pensai che hai una persona che ha scelto di stare al tuo fianco in questa tappa, che è solo una parte del vostro rapporto.
2. Riappropriati dei tuoi spazi
Coltiva spazi (e progetti) solo per te. Perché anche questo momento di cambiamento, dove i sintomi della menopausa forzata ti fanno sentire diversa, può essere positivo e portare interessanti novità. Quindi, ritaglia dei momenti tutti tuoi per dedicarti a progetti, idee e passioni che hai accantonato. Potrebbero allargare i tuoi orizzonti e ridarti grinta e… voglia di fare l’amore,.
3. Confrontati con altre donne
Incontra chi sta vivendo lo stesso momento: non sei l’unica a provare queste sensazioni. Contatta le associazioni che seguono le pazienti oncologiche per trovare altre donne in menopausa indotta con le quali parlare e scambiarsi consigli. Spesso le associazioni propongono percorsi di gruppo, guidati da un esperto, che possono aiutare a superare queste criticità e a vivere il sesso in menopausa con consapevolezza e serenità.
4. Allarga gli orizzonti
Divora film, serie tv e libri sulla menopausa: devi cancellare i pensieri che identificano la menopausa con la vecchiaia, la perdita di femminilità e la fine della passione. Fare l’amore in menopausa è appagante e coinvolgente. Vuoi la prova? Oggi ci sono tanti film, romanzi e saggi che trattano l’argomento in modo moderno e veritiero. Guardali e leggili e comincerai a vivere questo momento come una rinascita in tutti i sensi.
5. Fai esercizio ogni giorno
Riduci lo stress il più possibile con l’attività fisica e le tecniche di rilassamento. La visualizzazione, la respirazione profonda, il massaggio o lo yoga sono tutte attività utili per migliorare il tuo umore. Se l’umore migliore, aumenta anche la voglia di fare l’amore nonostante la menopausa chimica.
6. Chiedi supporto
Rivolgiti a un esperto: come abbiamo scritto diverse volte, il supporto psicologico è fondamentale durante il percorso di cura oncologica. Approfitta del momento critico, provocato dalla menopausa indotta e dagli effetti collaterali sulla sessualità, per chiedere il sostegno di uno psicologo o di uno psicoterapeuta specializzato.
I consigli del nostro coach Fabrizio Quattrini ti sono stati utili?
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